Filosofo ed economista francese. Seguace del Saint-Simon, ne propagandò
le dottrine assieme al Bazard, da cui successivamente si staccò. Scrisse
sul "Globe", periodico sansimonista, finché non fu costretto a cessare le
pubblicazioni sotto l'accusa di attentato alla morale ed associazione
illegittima: processato, fu condannato a vari anni di prigione. Riacquistata la
libertà fondò il "Crédit" (1848), periodico che durò
solo due anni. Tra le sue opere ricordiamo:
La colonizzazione dell'Algeria,
Corrispondenze filosofiche e religiose, Morale e vita eterna (Parigi
1796-1864).